Polpette Stellari

Categoria
Illustrazione digitale a colori
Info sul progetto

Albo illustrato per bambini, Progetto presentato alla Bologna Children’s Book fair 2023.

“Polpette Stellari” è la storia di due grandi passioni.

– Lexy vive con la mamma, il nonno e il suo amato cagnolino Cosmo, che la segue come un’ombra in ogni luogo.

Le due cose preferite di Lexy sono gli spaghetti con le polpette e l’universo, nello specifico i pianeti, le stelle e le galassie luccicanti. Ormai è Giugno, e si avvicina il giorno del suo compleanno, Lexy è felice perchè sa che la mamma sta per tornare dal supermercato con la spesa, pronta a cucinarle il suo piatto preferito!

Per cena Lexy chiede di poter mangiare sul terrazzo osservando il tramonto in compagnia di Cosmo, e fissando la forchetta che tiene in mano, su cui ha infilzato una polpetta e un gomitolo di spaghetti, si rende conto che assomiglia proprio tantissimo ad un pianeta circondato dai suoi anelli ingarbugliati, COME SATURNO!

L’indomani, Lexy presenta al nonno il suo progetto, per il suo compleanno avrebbe desiderato moltissimo una casetta sull’albero, decorata con un missile circondato di stelle. Così, proprio su quella casetta, avrebbe potuto osservare ancora meglio il tramonto e il cielo notturno.

Il nonno cominciò quindi a lavorare al progetto, tagliò e assemblò le assi di legno, fissò i gradini della scaletta all’albero, costruì il tetto, e alla fine con un pezzo di legno avanzato, creò anche la targhetta per la cuccia di Cosmo.

Una volta sistemati i dettagli dipinse di stelle tutta la casetta.

Nel frattempo, senza farsi scoprire, la mamma e gli amichetti di Lexy attaccarono le decorazioni della festa a sorpresa per i suoi 8 anni, sbucarono fuori tutti insieme con una torta pazzesca e si scattarono mille foto per ricordare quel compleanno speciale. Lexy era felicissima, e con la bocca ancora piena di torta scartò il suo regalo…

Non poteva credere ai suoi occhi! DUE BIGLIETTI PER L’OSSERVATORIO! Un compleanno più speciale non avrebbe mai potuto immaginarselo.

Il giorno dopo, con i due biglietti in mano e Cosmo al guinzaglio, andò con il nonno ad osservare le stelle!